Oggi voglio parlarti delle operazioni che svolgono i meccanici il venerdì in prova libera per trovare l'assetto migliore, ma per farlo prima ho bisogno di darti qualche informazione riguardo a cio' su cui operano. Oggi perciò ti parlerò degli angoli delle sospensioni.
Senza dilungarci troppo su come funziona una sospensione, per il momento ci basterà sapere che la sospensione ha, lo dice la parola stessa, la funzione di sospendere la scocca connettendola alle ruote. Tutte le forze che l'auto scarica sull'asfalto passano inevitabilmente dalle sospensioni sia in trazione che in curva e in frenata; è fondamentale quindi che queste lavorino nel modo migliore possibile se vogliamo tirar fuori dalle gomme tutto ciò che possono darci in termini di prestazione.
Volendo schematizzare una sospensione potremmo immaginarla così:
Il braccio arancione è quello su cui operano molla e ammortizzatore e in linea di massima è da lui che passano tutte le forze verticali.
Veniamo finalmente a parlare di angoli:
TOE-IN, TOE-OUT: (Convergenza)
CAMBER (Campanatura)
Per camber si intende l'inclinazione del piano di simmetria della ruota rispetto alla verticale. Per ottenere il massimo della prestazione dalla gomma è importante avere il massimo dell'impronta a terra quando lo pneumatico è più sollecitato. Per questo può essere utile applicare un leggero camber negativo in modo da migliorare il comportamento dell'auto nelle curve più veloci. Il camber è un angolo che varia notevolmente quando l'auto è in movimento perciò la sua regolazione è influenzata da molti fattori. Lo approfondirò in un altro articolo.
Dopo aver visto i due angoli che influenzano l'orientamento dello pneumatico passiamo a vedere quelli riguardanti l'asse di sterzo.
KING-PIN & CASTER:
Tranquillo! Se vuoi approfondire sto già pensando ad un articolo sull'assetto e su come variare questi angoli possa influenzarlo 😉
Ci rivedremo presto.. Stay tuned!
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