venerdì 21 aprile 2017

ESSERE VELOCI: Capitolo 1 - Questione di traiettorie

In 14 anni di karting ho imparato una cosa fondamentale...
C'è una bella differenza tra andare veloce ed ESSERE VELOCE.
Nel primo caso bastano tanti cavalli e una scimmia, nel secondo caso servono un buon mezzo, ma soprattutto un pilota! 
E, si sa, i piloti si vedono in curva!



Non si può essere veloci perciò senza sapere qualcosa di traiettorie...  Quindi oggi parleremo di questo!
Ma partiamo dall'inizio.
Quando si parla di gare, velocità significa percorrere un certo spazio nel minor tempo possibile; se si vuole affrontare una curva velocemente bisogna tenere conto principalmente di 3 fattori:

-Frenata
-Percorrenza
-Accelerazione


Prima di andare avanti però voglio ricordarti qualcosa su come lavorano le gomme. Senza scomodare il modello ellittico, ci basti sapere che uno pneumatico può esercitare la massima forza sull'asfalto in una sola direzione; se è al limite in una direzione (ad esempio la sterzata) esercitare una forza in un'altra direzione (accelerare o frenare nello stesso esempio) avrà come conseguenza la perdita di aderenza dello stesso. 
Ora cominciamo a parlare di curve... 

PERCORRENZA:

Per cominciare consideriamo una curva percorsa a velocità costante. Con qualche conoscenza di fisica del liceo possiamo dire che la forza centrifuga che le gomme devono esercitare sull'asfalto per permettere all'auto di curvare è uguale alla massa dell'auto moltiplicata per il quadrato della velocità divisa per il raggio della curva.
In parole povere se vogliamo aumentare la velocità a cui possiamo curvare dobbiamo aumentare al massimo il raggio della curva; il modo migliore per farlo è stare all'esterno in ingresso curva, stringere a centro curva (il punto più stretto della traiettoria è detto Punto di Corda) e allargare nuovamente in uscita.   Una cosa di questo tipo..  

Questa però non è necessariamente la traiettoria più veloce, perchè non abbiamo tenuto conto di... 

FRENATA e ACCELERAZIONE: 
Perchè fare una curva velocemente significa frenare più tardi possibile e accelerare prima possibile! Se ricordi quello che dicevamo sulle gomme dovresti avere chiaro il concetto che il modo migliore per fare entrambe le cose è a ruote dritte. Le curve perciò se si vuole essere veloci bisogna "addrizzarle"... 


Ricapitoliamo.
La traiettoria verde è pensata per la percorrenza più veloce possibile a velocità costante; quella rossa è pensata per rendere migliori le fasi di frenata e accelerazione. 
La traiettoria verde quindi sarà la migliore per le situazioni in cui la velocità varia poco (nelle curve veloci), ma anche per quelle in cui vogliamo preservare gomme e mezzo meccanico.  E' inoltre la traiettoria più sicura per la guida su strada di tutti i giorni (all'interno della corsia..  ovvio 😉) 
La traiettoria rossa invece sarà più adatta per le curve in cui la fase di frenata e accelerazione saranno più intense (ovvero quelle lente) e si sposerà con una guida più aggressiva e meno conservativa con gomme e mezzo. 

Questa è solo la teoria di base ma per adesso direi che è tutto, approfondiremo i segreti della guida veloce in altri articoli. A presto, Stay Tuned!   😃

PS.
Lo so cosa stai pensando..   "Se nella foto c'è una curva lenta, perchè le F1 sono sulla traiettoria verde se la rossa è più veloce?"
La risposta è che le auto sono riprese in gara, con pieno di benzina e necessità di gestire le gomme.  Non mi credi?   Da' un'occhiata a questo video girato in qualifica... (dal secondo 20 in poi)


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