lunedì 5 giugno 2017

ESSERE VELOCI: Capitolo 2 - L'Arte del Sorpasso

Se si è veloci, in pista come nella vita, prima o poi ci si troverà davanti qualcuno più lento..  
A quel punto le scelte sono 2:  rallentare o sorpassarlo.  Io di solito scelgo la seconda  😉


Non c'è dubbio che il sorpasso sia uno degli aspetti più personali di un pilota, il termine Arte non è scelto a caso: c'è dietro istinto, fantasia, psicologia..  ma anche tecnica!  Ci sono molti aspetti da considerare e io non sono nessuno per farti credere di conoscerli tutti; nella mia vita però ho corso diverse gare e ne ho guardate molte di più!  Eccoti perciò le mie personalissime...
 

5 REGOLE DEL SORPASSO FATTO BENE:

1) I sorpassi sono come gli esami universitari...   Vanno preparati!  

Poi, come per gli esami, il tempo necessario alla preparazione di un sorpasso dipende dalla difficoltà; quando la differenza di velocità è grande il sorpasso va fatto in fretta, quando è poca va ben pensato perchè un tentativo riuscito male può portare all'incidente o far perdere tempo che non è facile poi recuperare. L'attacco dev'essere deciso e preciso, aspettare il momento giusto è spesso la cosa più difficile.


2) Sfrutta i tuoi punti di forza:

Se sei più veloce di quello davanti a te, escludendo il caso in cui tu sia molto più veloce in rettilineo, significa che sei più efficace nel fare qualcosa. Una fase di studio, più o meno lunga in base alla differenza di velocità, consente ad un occhio sveglio di identificare quali sono i punti in cui il tuo avversario si fa più vicino... 
Stacchi più forte?  Attacca in staccata.
Esci meglio dalle curve?  Sfrutta la cosa per affiancarti in rettilineo e fare tua la traiettoria migliore.
Vai più forte in percorrenza di curva?  Approfittane sorprendendo il tuo avversario superandolo lungo una traiettoria sfavorevole.. magari all'esterno, perchè no?


3) Trova la curva perfetta:

Ayrton Senna diceva: "Non esiste curva dove non si possa sorpassare" e Nigel Mansell lo sapeva bene...


... è innegabile però che ci siano curve dove farlo è più facile che in altre.
Dopo aver studiato il tuo avversario per qualche giro, e dopo aver letto la regola 2, dovresti avere ben chiara quale sia la curva in cui un eventuale attacco ha la maggiore probabilità di riuscire. A questo punto non devi dimenticare che...

4) Il sorpasso comincia dalla curva prima:

Se vuoi aumentare esponenzialmente le possibilità che il sorpasso riesca, ti conviene fare in modo di essere il più vicino possibile al tuo avversario nel momento in cui sferrerai l'attacco. Per farlo è utile sacrificare l'ingresso della curva precedente in modo da portare più velocità nella tua "curva perfetta". 


5) Mantieni sempre il contatto:

Nessuno è infallibile. Mentre sei lì a pensare a come impostare l'attacco perfetto, il tuo avversario potrebbe avere un'indecisione o fare un errore..  Devi essere pronto ad approfittarne!   






Al di là delle regole generali, in ogni caso, ci sono aspetti che dipendono fortemente dal mezzo con cui si corre: gli effetti aerodinamici ad esempio assumono un'importanza crescente in modo quadratico con la velocità e cominciano ad avere effetto intorno ai 100 km/h.
Si potrebbe fare un articolo a parte poi per quelle categorie, come il Turismo, dove il contatto non porta a danni irreversibili e, venendo spesso "perdonato" dalla direzione gara, diventa parte integrante della tecnica di sorpasso..   Ora che ci penso, credo che lo farò 😆


Per adesso ti saluto con un video di un ragazzo che con i sorpassi ci sa fare davvero, al prossimo Capitolo!  😜


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